PIATTAFORMA ANTI COVID-19

Lo sviluppo e l’utilizzazione di sensori indossabili per il monitoraggio continuo e remoto dei pazienti, ha reso concreta la possibilità di creare reti di teleassistenza multidisciplinare: il NET HOSPITAL di Technoscience, ne è un esempio.
Nasce con l’obiettivo di tenere assieme strutture aggregabili funzionalmente, anche se ubicate in località diverse, tramite una piattaforma on-line, un sofisticato programma di gestione e condivisione della cartella e di tutte le attività diagnostico terapeutiche: dall’accettazione alla dimissione, al monitoraggio domiciliare e residenziale (RSA, ADI, Strutture Assistenziali ecc…) delle Malattie Degenerative Croniche ed il Telemonitoraggio dell’Emengenza COVID-19.

Emergenza COVID-19

Il mondo sta affrontando una delle maggiori crisi sanitarie, economiche e sociali. In molti, in varie parti del globo, si stanno adoperando nella speranza di poter annunciare, magari per primi, un risultato della ricerca per il contenimento e per la sconfitta del “Nemico Invisibile”.

Questa sfida, però, non si vince arrivando primi, ma “ARRIVANDO PRIMA”, …prima che questo flagello possa decimare la popolazione mondiale. Pensate che disastro se la potenza esplosiva del COVID-19 dovesse aggredire i paesi del terzo mondo, così come ha fatto con i paesi più evoluti, utilizzando un veicolo veloce e frenetico …l’UOMO!

Una minuscola struttura di 50 nanometri di diametro sta mettendo in ginocchio le più potenti economie mondiali e centinaia di migliaia stanno tragicamente soccombendo a COVID-19. Per la prima volta combattiamo contro un avversario che richiede una convergenza d’azione Planetaria.

Tutti uniti contro un solo nemico: “il VIRUS”, in uno sforzo che non può che essere solidale (Medicina Sociale).

Una buona qualità e la tempestività nella raccolta dei dati sono fondamentali per affrontare la pandemia. Di conseguenza, il governo disporrà di strumenti migliori per la promozione della salute e la prevenzione delle malattie e sarà meglio preparato a combattere questa pandemia e i futuri focolai.

L’ Organizzazione mondiale della sanità (OMS) continua a dire “testare, testare, testare” la popolazione. Prima testiamo la popolazione, meglio possiamo controllare la diffusione della malattia nella comunità. I gruppi di popolazione speciali, come gli operatori sanitari, gli anziani o quelli con condizioni di salute esistenti dovrebbero avere la priorità.

Contatti personali : per ogni persona, GNU Health registra i loro contatti e le loro relazioni (lavoro, compagni di classe, amici, compagni di classe). Nello scenario di un caso positivo per COVID-19, questa informazione consentirebbe di chiamare i contatti stretti del paziente. È fondamentale aggiornare queste informazioni, compilando tutti i possibili meccanismi di contatto per ogni persona (e-mail, telefono cellulare, Telegram, …). Tracciare e mettersi in contatto con i contatti stretti della persona è vitale.

Progetto Di Telemonitoraggio Di Pazienti Affetti Da Covid-19 Con Validazione Da Kit Igg/Igm

E’ possibile controllarea casa, tramite una sala di regia remota, i pazienti (positivi e in quarantena) e di avere un tracciamento medico dei lavoratori particolarmente per quelli a rischio.

Il Telemonitoraggio

consente di riprendere le attività produttive con maggiore controllo e permette di limitare al massimo i contatti tra medici e pazienti.

La  Salute Digitale

è la convergenza delle tecnologie digitali e genomiche con i campi della salute, dell’assistenza sanitaria, dello stile di vita e la società, per una MEDICINA PERSONALIZZATA E DI PRECISIONE.
•       GNU Health Hospital Information System
Creato dalla Stanford University insieme ai National Institutes of Health, l’Hospital Information System (HIS) o Sistema Informativo Sanitario (SIS) è uno strumento informatico o meglio l’insieme integrato di strumenti informatici utilizzati in ambito sanitario per gestire i flussi amministrativi e clinici di un ospedale.
È stato disegnato in modo tale da essere multipiattaforma, così può essere installato in diversi sistemi operativi (GNU/Linux, FreeBSD, Microsoft Windows), database management systems (PostgreSQL), e enterpriseresource planning (Tryton). È scritto in Python.
L’HIS è stato caricato nella nostra piattaforma ed in fase di apprendimento. Nel frattempo stiamo utilizzando fogli Excel per la raccolta dati che, in un secondo momento, verranno integrati nell’HIS che è il sistema adottato da molte istituzioni internazionali: Università, Centri di Ricerca e dall’OMS.

  • Technoscience Collaboration

piattaforma di gestione (TRL tra 3 e 4) : Formare una cabina di regia in grado di governare tecnicamente il fenomeno, integrata con PIATTAFORMA CISCO WEBEX MEETINGS.

  • Teleconsulto altri scienziati (già in corso nel nostro progetto)
  • Telemonitoragggiomediante sensoristica a basso costo descritta nel progetto ed eventualmente, su suggerimento, aggiungerne altri. Individuato la sensoristica più importante per il monitoraggio (tre sensori in commercio 2 a TRL 4 Tecnologia convalidata in laboratorio).
  • Individuati i fornitori e i provider per la applicazione di tracciamento e la collaborazione con i provider (noi la stiamo effettuando con Vodafone).
  • Il “VHS . Virtual Human Simulator”

uno strumento per l’analisi dei dati e  Motore Predittivo (intelligenza artificiale)   che permette di effettuare l’analisi dei dati di tutte le unità sia Ospedaliere che Residenziali in tempo reale. E’ lo strumento per l’analisi dei dati che si compone di due macro funzionalità: Digitalizzazione del paziente; Motore Predittivo. Obiettivi concreti e specifici sono: Formazione clinica; Ricerca; Simulazioni diagnostico riabilitative e di interventi chirurgici; Supporto di predizione clinica (DSS medico); Supporto alle decisioni prognostiche e diagnostiche (motore predittivo).

INFRASTRUTTURA E SENSORISTICA

In questo momento è certificata l’esigenza di mantenere sotto controllo l’epidemia del Covid 19 ma ancora non esiste una piattaforma integrata in grado di assicurarlo.

Noi abbiamo già effettuato

  • Integrazione di webex Cisco nei nostri servizi; (fatto)
  • Individuato la sensoristica più importante per il monitoraggio (tre sensori in commercio 2 a TRL 4 Tecnologia convalidata in laboratorio)
  • Progettata la piattaforma di gestione (TRL tra 3 e 4)
  • Individuati i fornitori e i provider per la applicazione di tracciamento
  • Abbiamo inoltre ipotizzato gli stati di monitoraggio del sistema con relativo flow chart di gestione con possibilità di gestione della fase 3 fino al vaccino. Abbiamo anche proposto di inserire nel controllo (il più esteso possibile) anche eventuali tamponi e esami sierologici che, oltre a essere utilissimi per il mantenimento del monitoraggio, sono indispensabili per la ricerca scientifica ed epidemiologica e sono utilissimi per prevenire l’affollamento degli ospedali.

Le cose che occorrono per l’erogazione del servizio sono:

  • Ingegnerizzazione della piattaforma e addestramento degli strumenti di intelligenza artificiale e di altri strumenti di supporto alla decisione medica (strumenti automatici di Business intelligence)
  • Ingegnerizzazione del Software di gestione del servizio anche utilizzando piattaforme esistenti (SAS, Oracle o Open source).
  • Dimensionamento adeguato e scalabilità della soluzione.
  • Addestramento del personale medico e paramedico nell’utilizzo della piattaforma.
  • Completamento delle esigenze di Privacy (GDPR) e adeguamento della documentazione di supporto.
  • Addestramento del personale non medico.
  • Realizzazione di una struttura logistica di supporto alla soluzione con un Call center efficiente per la gestione dei processi critici e i fault.

Al momento non esiste una piattaforma di monitoraggio dei pazienti Covid19.

Le proposte Istituzionali, seppur utili, sono semplicemente chat interattive tra il SSR ed il paziente (esempio le varie app regionali attivate) e sono tutte basate sul vecchio sistema Client Server che prevede, appunto, un’interazione tra i due (paziente che riceve o manda un’informazione, istituzione che riceve o manda un’informazione).

La nostra piattaforma, fedele allo schema tipicamente 4.0 del MtoM e della digitalizzazione prevede un controllo automatico di alcuni parametri, una base di predittività sulla possibilità di aggravamento ed un sistema di intelligenza artificiale che permette al medico ed all’istituzione di avere dei suggerimenti decisivi per fronteggiare il Covid 19.

L’elemento centrale è quello di avere un monitoraggio complesso del paziente limitando al minimo (tendente a zero) il contatto tra personale sanitario e paziente positivo o in quarantena.

Siamo in procinto di valutare alcune sue funzionalità all’interno della ASL  di Latina.

Per semplificare siamo immediatamente in grado di monitorare ad oggi una RSA o un’azienda di medie dimensioni, ma siamo ormai in fase di avanzata ingegnerizzazione per monitorare una provincia, una regione o addirittura il sistema Italia.

Questo grazie ai rapporti di Partnership con  Cisco System e Vodafone che ci possono garantire in un tempo brevissimo (stima 60 giorni) di arrivare al nostro obiettivo.

La piattaforma è immediatamente in grado di monitorare da remoto le persone non ospedalizzate, che sono in maggior numero,da cui è scaturita una parte significativa dei decessi, conseguenza dell’impossibilità del sistema di monitorare l’evoluzione sintomatologica dei pazienti in quarantena o isolamento domiciliare della malattia in maniera tempestiva, facendo giungere i pazienti negli ospedali a situazione compromessa.

Questa piattaforma offre un contributo significativo particolarmente durante la fase 2 cioè quella del rientro a lavoro perché, messa a disposizione delle aziende private e pubbliche permetterebbe un monitoraggio dell’epidemia e una pronta risposta per evitare l’insorgere di nuovi focolai.

La minimizzazione dei contatti tra operatori e paziente riduce estremamente le possibilità di contagio, riduce praticamente a zero gli spostamenti sia del personale che del paziente durante la fase di monitoraggio rendendo più efficienti le prestazioni del personale sanitario (più pazienti e meglio controllati per singolo operatore), rende anche possibile il tutoraggio dei meno esperti grazie al sostegno digitale erogato dai veterani, mediante il teleconsulto previsto in piattaforma grazie a WEBEX di Cisco.

La capacità di risposta alle epidemie in genere è evidente perché tutte le pandemie raccontano di una necessità comune e decisiva: il monitoraggio della salute dei pazienti non ricoverati e il tracciamento dello sviluppo epidemiologico per il rapido spegnimento dei focolai.

L’impatto sociale interviene su due fronti:

  • il primo squisitamente medico perché permette di efficientare le prestazioni del sistema sanitario mantenendo protette le preziose risorse mediche dal contagio (preservandole il più possibile dal contatto diretto con il paziente), monitorando la loro salute e quella dei pazienti sotto controllo, diminuendo la letalità, grazie alla tempestività degli interventi.
  • Il secondo impatto è quello di permettere la digitalizzazione di un sistema critico come quello sanitario rendendolo, inoltre, più uniforme sul territorio nazionale dove, ad oggi, i servizi risultano meno efficaci particolarmente al sud ma anche nelle provincie più distanti dalle metropoli.
  • Monitoraggio domiciliare e residenziale (RSA, ADI, Strutture Assistenziali ecc) delle malattie degenerative Croniche

In Italia ci sono 311 RSA e migliaia di convenzioni ADI, la nostra soluzione permetterebbe,in modo immediato,di avere gli strumenti necessari per far fronte agli stati emergenziali, come il COVID-19, dando la soluzione necessaria alla sopravvivenza stessa delle strutture, mediante la riconversione in “sanità digitale”.

Analogamente si potrebbe intervenire a livello di strutture territoriali, distrettuali e della medicina di base, mediante la “Digital Trasformation, portando così il sistema verso la “Digital Medicine”.